Di Mano in Mano presenta “Il Mobile che non c’era” Milano dal 18 al 20 marzo 2022
La borghesia industriale dell’800 e i primi mobili funzionali, la nascita del “salotto” e di un nuovo modo di vivere lo spazio abitativo.
Saranno tavoli, tavolini, scrittoi, sedie e poltroncine i protagonisti indiscussi dell’evento primaverile che Di Mano in Mano dedica all’antiquariato. La scelta verso questa tipologia di oggetti ha una storia affascinante: il desiderio è quello di raccontare come gli eventi storico sociali abbiano da sempre condizionato lo stile degli arredi stessi. Fino alla fine del 700 le case dei nobili ospitavano perlopiù arredi di rappresentanza, non rifiniti negli schienali poiché destinati ad occupare i perimetri delle stanze. La rivoluzione industriale dell’800 e l’affermazione della borghesia, portano ad un nuovo concetto più funzionale del vivere lo spazio abitativo e nelle dimore prende spazio il salotto. Sedie, poltrone, tavolini e vari oggetti d’arredo quotidiano conquistano il centro delle stanze mostrando anche i loro schienali, che da quel momento dovranno essere quindi perfettamente rifiniti.
Di Mano in Mano, in un’epoca di distanziamenti e isolamento, celebra il luogo che per eccellenza è stato un teatro di incontri, scambi, conversazioni: il salotto. Luogo innanzitutto del ritrovarsi della famiglia, poi luogo deputato alle relazioni sociali, fino a diventare luogo di elaborazione culturale attraverso il ritrovarsi informale di letterati, filosofi, musicisti, artisti nel cerchio degli eleganti divani offerti da affascinanti salonnièries per dibattere o conversare su argomenti legati all’attualità culturale o politica. Spesso nei salotti nacquero linee di pensiero che cambiarono il mondo, arti che lo trasformarono e reti di relazioni che influirono sull’opinione pubblica e culturale. In quella che è stata definita la “civiltà della conversazione”, spesso governata da donne geniali protagoniste in questo ruolo, trovavano il loro habitat ideale gli amanti della cultura e della socialità.
Di questa evoluzione e del passaggio storico ci parleranno esperti antiquari e storici dell’arredo antico. Curiosità, letture e incontri a tema, prenderanno vita nel negozio Di Mano in Mano di viale Espinasse, in un contesto urbano pronto a diffondere bellezza e cultura. Un evento imperdibile per chi ha desiderio di acquistare un pezzo unico e al tempo stesso conoscerne la storia e il tempo che ha attraversato.
Durante i tre giorni dell’evento, per immergersi a fondo in questo tema, si avrà la possibilità di partecipare a tre incontri:
- Sabato 19 Marzo “Introduzione al mobile dell’800, utilizzo, stilemi e caratteristiche tecniche dell’epoca” – dimostrazione pratica di tecniche di restauro e cura con tecniche base quali inceratura, lucidatura e antitarlo.
- Domenica 20 Marzo Isa Marini, architetto e art director di “Look per la tavola”, sarà curatrice di due spazi esemplificativi. Mostrerà come si allestisce una mise en place relativa agli ambienti della sala da pranzo e del salotto del tè. Darà consigli utili e pratici, suggerimenti e accorgimenti, nozioni di stile, bon ton e galateo, pillole di cultura e di storia, anticipazioni, tendenze e novità su come allestire una mise en place per ogni occasione.
- Nel corso del weekend Raffaella Acquaviva, appassionata lettrice e socia Di Mano in Mano, terrà una “experience” di lettura con focus sui salotti ottocenteschi. Faremo un tuffo nel passato entrando, insieme ai protagonisti di amate opere letterarie, nei salotti che li accoglievano, rubando qualche sprazzo di queste atmosfere così ricche di stimoli e di suggestioni.
“Il Mobile che non c’era”
Milano – Viale Espinasse 99
Orario: venerdì 11-13 / 15-19; sabato e domenica 10-19
Info: Di Mano in Mano® info@dimanoinmano.it – www.dimanoinmano.it
Gli eventi saranno accessibili solo a persone munite di green pass. Nel rispetto delle procedure e della normativa anti Covid vigente gli organizzatori si riserveranno il diritto di contingentare gli ingressi.
I dettagli e aggiornamenti dell’evento verranno pubblicati sul sito www.dimanoinmano.it
About-us
Di Mano in Mano – www.dimanoinmano.it – è una Società Cooperativa di lavoro nata nel 1999 in corpo all’esperienza delle comunità di vita di Villapizzone e Castellazzo, entrambe parti dell’Associazione Mondo di Comunità e Famiglia.
Prendersi cura dell’ambiente in una visione olistica, del suo territorio e della comunità che lo abita, della sua storia, dell’arte e della cultura, dei suoi bisogni di opportunità lavorative e formative e delle sue fragilità sociali. Valori imprescindibili e fondamenta solide che hanno contribuito a costruire negli anni un modello d’impresa prima locale e poi sempre più internazionale. Una lunga esperienza nel recupero, valutazione, noleggio e vendita di pezzi di antiquariato, modernariato e second-hand, dalla fascia premium a quella mainstream, che ha alimentato nel tempo un circuito interminabile di proposte, oggi disponibili sia online sia offline.
Con una sede a Milano in Viale Espinasse e un distaccamento logistico e operativo di oltre 4000 metri quadrati a Cambiago, la Di Mano in Mano conta oggi circa 90 dipendenti, di cui 60 soci, decine di inserimenti lavorativi all’anno, diverse persone svantaggiate inserite in organico e un totale di quasi 700 borse lavoro erogate in circa 20 anni di attività. Collabora attivamente e costantemente con i Servizi Sociali di Milano, il Ministero di Grazia e Giustizia, le ASL, la Caritas Ambrosiana, e con varie associazioni e comuni del territorio milanese e provincia.
Attraverso il sito principale e una serie di siti satellite, svolge un’intensa attività di e-commerce con consegna in tutto il mondo.